IL MIGLIO...IROSO!

IL MIGLIO...IROSO!

Miglio è davvero la parola perfetta per denominare un cereale che, dal luogo di origine, ha letteralmente percorso centinaia di miglia per diffondersi in tutto il mondo. Il miglio si sviluppa in ambienti dal clima caldo o temperato e si adatta a molti tipi di terreno, tant’è che cresce spontaneo anche in terreni incolti. Ancora si è incerti se le prime coltivazioni siano sorte in Medio Oriente, Asia centrale o India ma quel che è sicuro è che già in epoca preistorica erano presenti anche in Europa.
Il periodo di maggior splendore del miglio fu il Medioevo quando era consumato come sostituto della carne nei periodi di digiuno dettati dalla Chiesa. È proprio al Medioevo che risale un episodio storico che ha visto questo cereale come grande protagonista. Nel 1378 il miglio fu un elemento chiave per sostenere la popolazione veneziana durante il lungo assedio da parte dei genovesi. Sempre in epoca medioevale, prima dell’arrivo del mais dalle Americhe, con il miglio si preparava una specie di polenta molto nutriente.
Dopo il Medioevo, il consumo di miglio cadde progressivamente in disuso tanto da essere usato, in particolar modo nei Paesi occidentali, soprattutto come mangime per gli uccelli. Da un po’ di tempo, però, con la moda dell’health food, il miglio sta tornando sulle nostre tavole come prodotto da consumare in un’alimentazione sana ed equilibrata
Come tutte le sue sorelle Graminacee, il valore aggiunto del miglio è dato dall’ottimo contenuto di carboidrati che fornisce al nostro organismo. È quindi una buona fonte di energia che il nostro corpo può usare in vista di un lavoro intellettualmente impegnativo o in caso di stanchezza mentale. Come il riso e il mais, il miglio è senza glutine, quindi può essere consumato da chi soffre di celiachia.
Nel miglio si riconoscono anche degli acidi grassi insaturi benefici per il nostro organismo, come l’acido linoleico e l’acido linolenico che contribuiscono ad abbassare il livello di colesterolo totale presente nel sangue. Il miglio è anche facilmente digeribile, per questo è consigliato all’alimentazione di bambini, anziani e di chi soffre di acidità di stomaco.
Il miglio agisce all’interno del nostro corpo, ma anche all’esterno. Grazie alla presenza dell’acido silicico, è spesso usato per trattamenti di bellezza naturali benefici per pelle, capelli, unghie e smalto dei denti
Chi ama la cucina semplice, adorerà di sicuro il miglio. Questo cereale ha, infatti, il gusto genuino dei sapori di una volta.
I Chicchi di Miglio Molino Rossetto possono essere conditi in tanti modi diversi, a seconda di ciò che suggerisce la propria fantasia. Possono essere consumati interi: basta sciacquarli un po’ di volte sotto l’acqua corrente e poi cuocerli per una dozzina di minuti. Si può sfruttare il potere addensante del miglio, dato dal buon contenuto di amido, nella preparazione di crocchette, polpette e sformati sani e gustosi. Per rendere ancor più appetitosi i chicchi, prima di cuocerli, possono essere leggermente tostati; dopodiché si può decidere come condirli: in insalate fredde, zuppe o minestre, con verdure, legumi o carne; il miglio non mette limiti alla propria creatività culinaria. Per fare un tuffo nel passato, si può recuperare l’antica ricetta e usare il miglio per preparare una polenta grossolana progenitrice della classica polenta di mais. I Chicchi di Miglio possono essere anche macinati. Se si usa la Macina Cereali Molino Rossetto si può impostare la finezza della macinazione per ottenere esattamente la farina che si desidera.
La farina di miglio Molino Rossetto, però, non contenendo glutine, ha una predisposizione alla panificazione minore rispetto alle farine di altri cereali. Pertanto può essere mescolata con altri tipi di farina per produrre pane lievitato; al contrario può essere utilizzata nella preparazione di pane non lievitato com’è usanza soprattutto nelle regioni africane.
I Chicchi di Miglio possono essere usati anche per altri tipi di “ricette”. Può essere impiegato, infatti, nella preparazione di prodotti cosmetici naturali e fai-da-te. Per esempio, il miglio è perfetto per realizzare una maschera ristrutturante e rigenerante per capelli secchi. È sufficiente cuocere il miglio, frullarlo e applicarlo su tutta la capigliatura lasciando agire per una trentina di minuti prima di risciacquare. Grazie al miglio, i capelli ritrovano così nuova forza e lucentezza.

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